Riduttori e motoriduttori a vite senza fine - trasmissione di potenza in spazi ridotti
I riduttori a vite senza fine sono classificati come riduttori angolari. Sono soluzioni collaudate nella tecnologia di azionamento quando si tratta di rapporti di riduzione elevati, design compatti e funzionamento a bassa rumorosità.
Sono costituiti da una vite senza fine, da un elemento di trasmissione elicoidale e da una ruota elicoidale, che di solito si trova ad un angolo di 90° rispetto alla vite.
La potenza è trasmessa dall'attrito radente, che ha proprietà speciali. La nostra gamma comprende modelli rotondi e rettangolari.
Riduttori a vite senza fine e loro proprietà tecniche:
L'efficienza dei riduttori a vite senza fine dipende in larga misura dalla progettazione e dalle condizioni operative:
- Efficienza tipica: tra il 50% e il 90%.
- Condizioni ottimali: angoli di piombo elevati, lubrificazione di alta qualità, accoppiamento dei materiali (ad es. acciaio-bronzo)
- Fattori d'influenza: velocità, carico, temperatura, qualità del lubrificante.
Nonostante le perdite per attrito, i riduttori a vite senza fine offrono una soluzione affidabile e duratura, soprattutto per applicazioni con funzionamento intermittente o funzioni di mantenimento.
I principali vantaggi dei riduttori a vite senza fine
I riduttori a vite senza fine sono considerati i più potenti tra i riduttori. E a un prezzo imbattibile.
Ecco in breve i vantaggi più importanti:
- Elevato rapporto di riduzione in un unico stadio: ideale per applicazioni con coppia elevata e bassa velocità di uscita, senza complessi riduttori multistadio.
- Effetto autobloccante: con piccoli angoli di attacco, la vite senza fine impedisce alla ruota elicoidale di tornare indietro. Ciò consente un posizionamento sicuro senza meccanismi di frenatura aggiuntivi.
- Design compatto e poco ingombrante: Particolarmente adatto a situazioni di installazione con spazio limitato e trasmissione di potenza ad angolo retto.
- Funzionamento silenzioso e a basse vibrazioni: il movimento di scorrimento garantisce un funzionamento silenzioso, ideale per gli ambienti sensibili al rumore.
- Design robusto e a bassa manutenzione: con la giusta progettazione e lubrificazione, i riduttori a vite senza fine sono durevoli e affidabili.
Ambiti di impiego tipici dei nostri riduttori a vite e motori a vite senza fine
I riduttori a vite senza fine sono utilizzati in numerosi settori industriali:
- Tecnologia dei trasporti (ad es. nastri trasportatori, azionamenti per nastri, sistemi di sollevamento)
- Ingegneria meccanica (ad es. macchine utensili, sistemi di posizionamento)
- Tecnologia dell'automazione
- Tecnologia degli stadi e degli eventi
- Sistemi di cancelli e azionamenti
Design dei nostri riduttori a vite senza fine Hydro-Mec
Attualmente abbiamo tre diversi design nella nostra gamma:
- Riduttore a vite senza fine Zero-Shape
- Riduttore a vite senza fine M-Square
- Riduttore a vite senza fine Q-Square
Riduttore a vite senza fine Zero-Shape
- In versione semplice, nelle dimensioni da 030 a 063 per coppie da 21 Nm a 147 Nm.
- Con pre-stadio da 55 Nm - 187 Nm
- Come riduttore a doppia vite da 35 Nm - 230 Nm
Riduttore a vite senza fine M-Square
- In versione semplice, nelle misure da M30 a M63 per coppie da 21 Nm a 160 Nm.
- Con pre-stadio da 55 Nm - 187 Nm
- Come riduttore a doppia vite da 38 Nm - 270 Nm
Riduttore a vite senza fine Q-Square
- In versione singola nella dimensione Q63 per una coppia di 147 Nm
- Con stadio preliminare fino a 187 Nm
- Come riduttore a doppia vite senza fine fino a 230 Nm
Motori con riduttore a vite senza fine e loro varianti
I riduttori a vite senza fine sono collegati a diversi tipi di motori. Spesso si utilizzano motori standard IEC, ma anche motori NEMA o motori brushless. Abbiamo a disposizione motori standard IEC nelle taglie da 56 a 90; altri tipi sono disponibili su richiesta. I nostri motori standard sono adatti al funzionamento con VFD.
Attacco motore/flangia di uscita
La variante più comune è il collegamento di un motore standard IEC con una flangia B14/B5.
Molti fornitori assemblano il motore tramite un collegamento diretto (albero motore in albero cavo) o tramite un manicotto di riduzione (albero motore in manicotto di riduzione). Lo svantaggio principale è la corrosione da sfregamento che si verifica e la conseguente difficoltà (o addirittura impossibilità) di smontaggio da parte del cliente finale.
Per evitare questo inconveniente e garantire che i vostri clienti non siano infastiditi, utilizziamo di serie un raccordo di accoppiamento. In questo modo, il motore e la scatola del cambio possono essere smontati rapidamente e facilmente quando è necessaria la manutenzione.
Variante di attacco con flangia di uscita nella versione con flangia motore FB + B14 disponibile a magazzino.
Versione con flangia motore B5 o altre varianti di montaggio disponibili su richiesta.